PAROLE SU MISURA

Il 12 luglio 2013 mi laureo.

E ho deciso di festeggiare a partire da sabato 13 con una nuova sfida, come da titolo: Parole su misura.

Come ho già detto in altre occasioni, la mia vena creativa deve essere otturata, quindi ho bisogno che qualcuno permetta all'inchiostro di tornare a scorrere. Non ci sono vere e proprie cure per casi del genere, ma suppongo che una bella secchiata d'acqua fredda possa aiutare.
Intendo scrivere racconti, poesie, aforismi... niente canzoni, su richiesta. La richiesta partirà proprio da voi e avrete un solo proiettile per a testa per andare a segno.

Come funziona?

A partire dal 13 luglio fino al 13 ottobre potrete inviare le vostre richieste contattandomi su Twitter, Facebook o Ask (è presente il riquadro apposito sulla sinistra) oppure lasciando un messaggio a questo post. 

Le richieste possono essere di tre tipi: 

Taglia e cuci

Scegliete un libro che vi sia piaciuto, un personaggio, un ambientazione e io partirò da quella per creare un racconto. L'importante è che i diritti d'autore del libro siano scaduti, quindi si va sui classici. Altrimenti, se siete scrittori scribacchini anche voi, potete proporre direttamente un vostro racconto.

Imbastisci

Mi proponete un massimo di cinque prompt a cui attenermi, che sia una parola, un tema, un genere, una tipologia, ma il numero delle parole è a mia discrezione.

Riadatta

Prendete un mio racconto e chiedetemi una modifica: di personaggio, di ambientazione, di punto di vista narrativo... Potete anche chiedermi di aggiungere nuove scene, di modificare il genere o di renderlo una poesia. Lo stesso vale per le poesie.

Scelta la richiesta che più vi pare aggrada vi basterà contattarmi agli indirizzi sopra linkati: accettata la sfida (non c'è effettivamente la possibilità che non l'accetti...) verrete avvisati non appena il lavoro avrà preso forma, e potrete leggerlo sia sulle pagine di questo blog sia su EFP.

Io non sono per niente pronta, ma spero lo siate voi!